(dalla Sentinella del Canavese del 24 maggio 2010)
All’ottavo turno, con una gara di anticipo, Fabrizio Ranieri si aggiudica a pieno merito il 27º campionato eporediese di scacchi. Con la vittoria contro Renzini al nono ed ultimo turno, Fabrizio conclude il torneo totalizzando 8,5 punti. Una sola patta dunque contro il biellese Rocchi al primo turno e poi una inesorabile cavalcata verso la vittoria finale. Ranieri ha avuto validi avversari, notevoli gli scontri con Filippo Chiarotto, Alessandro Caresana e Mattia Allegro, oltre al già citato Rocchi. Conquistando il secondo posto con 7 punti, Filippo Chiarotto ha ribadito la sua crescita tecnica nell’ultimo anno, ha perso solo con Ranieri e due patte con Bruno e Rocchi, le sei vittorie sono indubbiamente tutte convincenti. Buona pure la prestazione del presidente della Società Scacchistica Eporediese Alessandro Caresana, terzo con 5,5 punti autore di pregevoli partite; notevole la miniatura di gioco con cui ha avuto ragione in sole 14 mosse di Trotto al nono turno. Quest’ultimo è comunque 4º ex-aequo con Rocchi e Adriano Giachino (primo dei seconda nazionale). Bravo Mattia Allegro, settimo a 4,5 punti, riuscito con una ottima performance a superare il presidente Caresana suo mentore e trainer. Deludente il torneo dell’altra giovane speranza in gara Andrea Giunto solo nono e ben al di sotto delle sue possibilità. In questo torneo hanno conquistato l’ELO FIDE Enrico Rocchi e Claudio Papalini. L’andamento del Campionato Eporediese Open con le partite analizzate e commentate sono inserite sul sito internet del circolo eporediese da Antonino Romano con dovizia di particolari, riferimenti ed esempi a campioni.
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