Articoli apparsi sulla Sentinella del Canavese,a partire da luglio:
Sono quattordici gli eporediesi ai nazionali Under 16 di Terrasini
la Sentinella — 12 luglio 2010
Con la disputa del campionato regionale Under 16 di Arona, dove si è distinta Lia Bosticardo laureatasi campionessa piemontese di scacchi nella categoria Under 8, si sono conclusi i tornei che consentono la qualificazione ai XXIII Campionati Italiani Giovanili di scacchi in programma nella località siciliana di Terrasini. Stessa location di tre anni fa che vide il podio per Gaia Ravazzolo allora giovanissima promessa della Scacchistica Eporediese. Sono 108 i ragazzi piemontesi qualificatisi ai campionati Under 16. Per l’edizione 2010 dei giovanili in terra siciliana gli eporediesi sono 14, su un totale di 59 tesserati alla Federazione, motivo d’orgoglio della Società Scacchistica Eporediese che si pone al terzo posto in Piemonte dopo la Scacchistica Torinese (18 qualificati su 133 tesserati) e la Novarese (17 qualificati su 148 tesserati), ma, come si vede, tenendo conto degli iscritti la percentuale degli eporediesi è notevolmente più alta e ciò da conto innanzitutto della qualità dell’impegno nell’insegnamento degli istruttori eporediesi. Alcuni dei ragazzi qualificati hanno, però, preferito esserer al via dei Campionati Italiani Assoluti di categoria in svolgimento a Torino, come i tre fratelli Lia, Andrea e Tommaso Bosticardo ed Isabella Gennaro, per incominciare a confrontarsi con le tensioni e la realtà dei tornei maggiori. Comunque la pattuglia degli eporediesi a Terrasini sarà sicuramente rappresentativa. Il presidente Caresana ha voluto segnalare tra questi tre speranze alla loro prima esperienza, sicuro che i prossimi nazionali giovanili saranno solo il primo passo di indubbi miglioramenti e traguardi prestigiosi. Si tratta di Leonardo Castello di Chiaverano, solo la seconda elementare, ma persegue con tenacia la propria passione e che giocherà quindi nella categoria degli Under 8; mentre nella categoria Pulcini ci saranno Leo Trovero di Ivrea, quarta elementare, e Gianluca Pitti di Ivrea che si sono distinti nei recenti stagea di formazione scacchistica tenuti dalla Scacchistica Eporediese.
Si distinguono Bosticardo e la Gennaro
la Sentinella — 30 luglio 2010
C onclusi da poco i campionati italiani di scacchi di categoria andati in scena al Palaghiaccio di Torino, oltre al torneo di semifinale valido come qualificazione alla finale del campionato italiano assoluto in in novembre a Siena. Al torneo di semifinale ammessi i giocatori italiani con ELO minimo 2100, i qualificati dei campionati regionali e i qualificati al medesimo torneo dello scorso anno. Per la Scacchistica Eporediese gli unici in grado di disputare tale torneo Folco Castaldo e Fabrizio Ranieri hanno dovuto dare forfait per problemi di lavoro. Presenti invece altri eporediesi nelle altre categorie. Nel Campionato Italiano Candidati Maestri Davide Zunino e Lorenzo Razzano; nel Campionato di Seconda Nazionale, Antonio Castaldo e l’emergente Isabella Gennaro; nel Campionato di Terza Nazionale Tommaso Bosticardo. Sia Isabella Gennaro che Tommaso Bosticardo hanno rinunciato alla trasferta per i nazionali Under 16 in Sicilia a Terrasini, proprio per cimentarsi a. Buona la partenza dei due ragazzi; con molta calma e ottima condotta di gara si sono subito fatti valere; a metà torneo, dopo le prime 4 partite Bosticardo era secondo con 3 punti ed la Gennaro con due punti era tra i primi dieci. Zunino, dopo un inizio deludente era in fase di recupero con 2 su quattro, mentre Razzano con 1,5 su quattro era piuttosto altalenante. Deludente Antonio Castaldo con solo mezzo punto. Nella seconda fase della gara Zunino rimaneva in media con 2 punti su 4 chiudendo così a quattro punti e 17º in classifica generale; deludente Razzano che racimolava solo un pareggio e chiudeva 28º con due punti. Tra i giovani, si disuniva Bosticardo che riusciva a strappare ancora un pareggio nelle ultime quattro gare, sebbene abbia mostrato comunque buon gioco, chiudendo così il torneo all’11º posto; la Gennaro, con una vittoria ed un pareggio chiudeva al 14º con 3,5. Inatteso riscatto di Antonio Castaldo: con 4 vittorie nelle ultime 4 gare risaliva al 5º ex-eaquo.
Filippo Chiarotto 6º assoluto ad Arvier
la Sentinella — 02 agosto 2010
Applauditi alla premiazione il signor De Leeuw, francese, classe 1917, e Tommaso Bosticardo, socio della Società Scacchistica Eporediese, classe 1997. Sono rispettivamente il più anziano è il più giovane partecipante al secondo Festival Francofono degli scacchi, ottimamente organizzato per il secondo anno consecutivo nell’accogliente centro valdostano di Arvier, con l’organizzazione del dinamico Agostino Scalfi presidente del comitato valdostano scacchi. E’ questa l’immagine più bella di un torneo, riservato ai giocatori dei Paesi membri dell’Associazione Internazionale Francofona di Scacchi, che ha visto al nastro di partenza ben 3 Grandi Maestri, un Maestro Internazionale, due Maestri Fide e un’agguerrita schiera di Maestri e Candidati Maestri oltre ovviamente ai due rappresentanti del circolo d’Ivrea: il terza Nazionale Tommaso Bosticardo e il Candidato Maestro Filippo Chiarotto. Al termine dei 9 turni primo posto per il GM rumeno Suba, secondo il GM bulgaro Petkov e terzo l’MI bulgaro Arnaudov. Ottimo il torneo del giovanissimo Bosticardo, Elo Fide 1553; dopo un avvio incerto con un solo punto in sei partite, inanellava una serie di tre perentorie vittorie negli ultimi tre turni, classificandosi al 25º posto assoluto e primo nella propria fascia ELO. Notevole performance anche del CM Filippo Chiarotto di Ivrea, che migliorava la già ottima prestazione del 2009 (8º assoluto) classificandosi, con 6 punti su 9, sesto assoluto a fronte del dodicesimo posto nella lista di partenza, grazie a un’eccellente gestione dei turni, con alla fine 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, queste, seppur con qualche rammarico, contro giocatori ben più titolati. Chiarotto, con questo risultato, ha superato la soglia dei 2100 punti Elo Fide.
Quattro eporediesi ai nazionali Under 16
la Sentinella — 09 agosto 2010
Nonostante la lontananza, ben 748 i partecipanti ai campionati italiani Under 16 di scacchi di Terrasini: 583 maschi e 165 femmine in rappresentanza di quasi tutte le regioni italiane. In rappresentanza della Società Scacchistica Eporediese si sono presentati al via in quattro: nella categoria Under 10 c’erano gli eporediesi Leo Trovero e Gianluca Pitti e il chivassese Mattia Bertoldo, mentre nella categoria Under 8 ai nastri di partenza il giovanissimo Leonardo Castello di Chiaverano. Si tratta, per tutti e quattro, di giocatori al primo anno di conoscenza degli scacchi, al loro primo vero appuntamento agonistico, ma si sono fatti valere, hanno lottato con decisione contro avversari decisamente più esperti, conquistandosi il rispetto e l’ammirazione degli stessi avversari e dei presenti. Leo Trovero e Gianluca Pitti Gianluca, nella categoria degli Under 10, hanno fatto vedere ottime cose, entrambi han chiuso con cinque punti, migliorando il loro ranking iniziale. Durante tutto il torneo hanno gestire al meglio le partite impegnandosi al massimo; un po’ sfortunato Leo Trovero nella ultima partita persa, dove con più calma avrebbe potuto anche vincere. Mattia Bertoldo, dopo un inizio brillante, 3 punti nelle prime quattro partite, smarriva la tensione e la concentrazione non riuscendo a migliorarsi nel prosieguo del torneo. Leonardo Castello di Chiaverano (seconda elementare) ha giocato nella categoria degli Under 8, esordendo con una vittoria, poi si è disunito perdendo tre partite di fila. Poi è bravo a ritrovare la calma chiudendo le ultime 4 partite con tre vittorie e una patta. Castello ha incontrato tutti avversari più quotati e lo dimostra il fatto che da 410 di ranking nella lista iniziale ha concluso al 300.
Castaldo è Maestro Internazionale
la Sentinella — 01 settembre 2010
Folco Castaldo è protagonista dell’estate scacchistica italiana. Ad Olomouc, Repubblica Ceca, ha conquistato definitivamente il titolo di Maestro Internazionale. Primo eporediese a raggiungere tale prestigioso traguardo confermandosi indiscutibilmente come il più forte giocatore in Piemonte. Questo titolo rende merito indiscutibile della validità della scuola eporediese. Olomouc, splendida cittadina nel sud della Repubblica Ceca, ospita ogni anno un Festival di scacchi di alto livello che attira, nei vari tornei, circa 400 scacchisti da tutta Europa, russi ed europei dell’est su tutti, ma anche italiani, quest’anno ben 13. Tornei duri con molti partecipanti in grado di competere per la vittoria finale oltre che alla ricerca di norme sia per il titolo di Maestro Internazionale che di Gran Maestro. Nel torneo a cui partecipava Castaldo al via in duecendo, almeno trenta i possibili pretendenti alla vittoria e tra essi anche Folco Castaldo; 20 i titolati MI presenti. Compito duro sia ottenere una norma che vincere il torneo, visto il numero di partecipanti, la qualità dei giocatori e il gran numero di rampanti under 20 presenti, specie russi. Alla fine sarà proprio un quindicenne russo il vincitore. Folco Castaldo, per nulla intimorito dall’agguerrita schiera di avversari, ha iniziato molto bene, senza aver mai problemi in scacchiera; ha vinto così le prime sei partite di fila, installandosi in prima scacchiera sin dal terzo turno e rimanendovi fino alla fine. Cosa non facile in un torneo di scacchi dell’est-Europa, dove generalmente i giocatori occidentali trovano sempre vita dura; segno evidente della sua forza assieme al bucholz che alla fine risulterà di ben tre punti più alto del vincitore. Con le patte al settimo (peccato il poco tempo rimastogli nel finale) ed ottavo turno e sempre in testa al torneo, Folco Castaldo ha conquistato la certezza della terza norma necessaria per il titolo di Maestro Internazionale. L’eporediese ha chiuso così con una tranquilla e veloce patta al 9º turno a sette punti e mezzo, unico imbattuto e secondo in classifica finale. Tra le sue vittime tre MI, russi e céchi e quattro Maestri Fide. L’evento è stato rilanciato sui vari blog internet dedicati agli scacchi e ripreso anche dal televideo, con grande soddisfazione degli scacchisti eporediesi. Ha vinto il russo Sergey Savitskiy con 8 vittorie ed 1 sconfitta al 4º turno, con Castaldo.
Scacchi protagonisti
la Sentinella — 13 settembre 2010
FELETTO. Si è appena costituito ed inizia già l’attività il Circolo Scacchistico Canavesano ‘Siegbert Tarrasch’ ASD, con sede in Piazza Martiri Felettesi 2, regolarmente affiliato alla Federazione Scacchistica Italiana. Lo scopo del circolo, oltre a diffondere le cultura scacchistica tra i giovani e gli studenti, è di ridare energia all’attività di giocare al circolo con le altre persone, che l’uso dei computer ha ridotto in modo drastico. Il Circolo è aperto tutti i giovedì e i venerdì dalle 21 alle 23, in attesa di esserlo anche il sabato dalle 15 alle 19. Associarsi costa 60 euro annui. L’esordio ufficiale avverrà con il Torneo Open Semilampo di Scacchi in programma sabato 18 Settembre a Feletto, nell’ambito della patronale di San Vittorio, in collaborazione co Giordano Arreda. In programma l’open semilampo ‘over 16’ (nati prima del 1994), l’under 16 (nati dal 1994 in poi). Iscrizione: 10 euro gli adulti, 6 euro gli Under 16. E’ obbligatoria la lapreiscrizione entro il martedì 14 settembre; eventuali iscrizioni successive a quella data verranno valutate dalla direzione del Torneo. Informazioni e iscrizioni: csc.tarrasch@gmail.com, telefono 3492203632 (Andrea Sannucci). t.p.
Gli scacchi tornano in classe
la Sentinella — 20 settembre 2010
Tornano gli scacchi in classe. Con l’apertura del nuovo anno scolastico stanno per riprendere i tradizionali e seguitissimi corsi di scacchi curati dai tecnici della Società Scacchistica Eporediese. Da oltre un ventennio la SSE collabora con tutte le direzioni didattiche del territorio per insegnare e perfezionare il gioco agli studenti di ogni ordine e grado, ma soprattutto con particolare attenzione alla scuola primaria. Gli scacchi hanno raggiunto un livello di materia d’insegnamento collaterale, inserita nel progetto formativo e anche grazie alla sensibilità degli insegnanti vengono messe in luce le molteplici implicazioni educative e relazionali del gioco. Obiettivo 2011 degli istruttori federali Alessandro Caresana e Denis Paonessa è quello di coinvolgere nel ‘Progetto Scacchi Scuola’, almeno cento classi. Le scuole primarie interessate sono: Pavone, Banchette, Borgofranco, Samone, Ivrea, Montalto, San Bernardo d’Ivrea, Torre Balfredo, Chiaverano, Azeglio, Bollengo, Burolo, Piverone, Cossano, Favria, Oglianico, Salassa. Ogni sabato pomeriggio nella sede della Scacchistica, presso il Centro Civico di Bellavista in Piazza 1º Maggio, si terranno lezioni di approfondimento dedicate ai ragazzi sia in forma collettiva che individuale. Sarà inoltre disputato il 14º campionato scolastico articolato in appuntamenti mensili ad ottobre, novembre, gennaio e febbraio; mentre a dicembre avrà luogo il campionato a squadre. Questi incontri permettono agli studenti, alle prime armi e non solo, di confrontarsi con i primi veri tornei di scacchi in una atmosfera ludica e gioiosa. L’ottimo comportamento ai campionati italiani Under 16 di Terrasini di Leo Trovero è il frutto anche di questo metodo di avvicinamento ed approfondimento del gioco. I vincitori dell’edizione 2009-2010, premiati alla fine dell’anno scolastico sono stati: categoria scuole medie, Tommaso Bosticardo e Isabella Gennaro; per le varie classi elementari: quinta, Matteo Trulli, Ismail Mazladi, Alberto Bozza, Nicolò Calopreso; quarta: Leo Trovero, Gabriele Ganio Ottavio, Andrea Bosticardo, Stefania Furno; terza: Elisa Puzzangara, Anis El Kafel, Kevin Campino; seconda/prima: Lia Bosticardo, Leonardo Castello, Raffaele Leone, Emma Ferrari. Quest’ultima frequentava ancora la scuola materna.
Mario Bogatto si distingue al torneo della UE
la Sentinella — 27 settembre 2010
Successo di partecipazione partecipazione e ricco di colpi di scena il sesto campionato della Unione Europea di scacchi andato in scena nella località valdostana di Arvier. Organizzato dal comitato valdostano della Federazione Italiana Scacchi la manifestazione ha avuto momenti spettacolari e partite cariche di tensione. A rappresentare l’Italia per la conquista del titolo c’erano il Gran Maestro Lexy Ortega, il campione italiano in carica il giovanissimo neo-GM di Bergamo Sabino Brunello con le sue due sorelle Marina, campionessa italiana e GM femminile e Roberta entrambe nazionali. In tutto erano presenti dieci tra GM e MI. A rappresentare il circolo di Ivrea Mario Bogatto di Ivrea e Renzo Renzini di Caluso. Partenza tosta per i due eporediesi perché il sistema svizzero, usato per stabilire gli accoppiamenti, fa in modo che nelle prime tre partite si incontrino sempre giocatori sulla carta forti contro giocatori deboli. Alla fine altalenante è stato il torneo di Renzini che ha concluso con tre punti finali non riuscendo ad esprimersi al meglio; buon risultato finale invece per Mario Bogatto: dopo una partenza poco felice (1 punto nelle prime 5 partite) si è ripreso finendo a tre punti e mezzo, 41º in classifica finale e secondo per il bucholz nella sua categoria. Alle sue spalle il ragazzino terribile Samuele Bisi, in un ideale cambio di testimone tra generazioni. Di Bogatto il sito della Scacchistica Eporediese ha messo in luce il buon livello di gioco dimostrato riproducendo due partite: la vittoria contro Silvano Bonino con un matto da manuale in sole 11 mosse con un’apertura, come ha fatto rilevare il socio Antonino Romano sul blog della scacchistica, che “presenta il vantaggio di esigere dal nero mosse precise e poco intuitive, per le quali si richiede di fatto una preparazione teorica sulla specifica variante, a meno di non chiamarsi Capablanca!”; e la patta contro il forte belga Frank Albert. Per la cronaca il titolo di Campione della Unione Europea è andato, grazie allo spareggio tecnico, al polacco Pavel Jaracs su Sabino Brunello entrambi a 6,5 punti; campionessa femminile la spagnola Monica Ruiz Calzetta.
Il torinese Pulito precede Castalto a Feletto
la Sentinella — 04 ottobre 2010
Con un torneo open semilampo ha mosso i primi passi la Società Scacchistica Canavesana di Feletto. Manifestazione organizzata nei locali dell’azienda Giordano Arreda grazie al sostegno, per la parte tecnica e arbitrale, della Scacchistica Eporediese. Soddisfazione tra gli organizzatori. «Felici di aver riportato il gioco degli scacchi a Feletto - spiega Cesare Vacca tra i responsabili della nuova attività - con un torneo di buon livello che da queste parti mancava da diversi anni». In effetti il livello di gioco è stato alto, grazie alla presenza di alcuni dei migliori giocatori della provincia. Ben cinque tra Maestri e Candidati Maestri e altri giocatori con punteggi ELO apprezzabili, hanno dato vita ad un girone all’italiana. Il vincitore, il torinese Alberto Pulito, ha concesso solo una patta nell’ultimo turno, a risultato ormai ottenuto; secondo è arrivato l’eporediese Folco Castaldo che ha perso solo con il vincitore al termine di una partita equilibrata. Molto interessante la lotta per i posti dal terzo al sesto, con un alternarsi in classifica dei quattro giocatori, che si è decisa solo all’ultimo turno: terzo il torinese Marco Nardelli, tenace nel risolvere a suo favore la maggior parte dei confronti diretti. Un premio speciale infine è stato dato alla promessa eporediese Tommaso Bosticardo, 13 anni, che ha scelto di misurarsi nella categoria degli adulti con buoni risultati. Il torneo under 16, ha premiato la qualità dei giocatori del Circolo Scacchi Cirié, che hanno preso quattro posti nei primi sei, lasciando ai ragazzi eporediesi il 3º e il 6º.
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